LA STERILIZZAZIONE E IL NOSTRO GATTO. NE CAMBIA IL CARATTERE?

Con la sterilizzazione il nostro gatto avrà cambiamenti caratteriali dovuti ai cambiamenti ormonali che la sterilizzazione porterà.

Queste modifiche al comportamento avverranno gradualmente nel tempo e non da un giorno all’altro. Infatti eliminando i cicli del calore e l’istinto all’accoppiamento i gatti tenderanno ad allontanarsi di meno, saranno meno attivi e tenderanno ad ingrassare. Importante, per far mantenere al nostro gatto il peso forma, alimentarlo con una dieta corretta. Possiamo trovare sul mercato moltissimi alimenti di ottima qualità specifici per gatti sterilizzati oppure possiamo rivolgerci a un veterinario/a nutrizionista che prepari al nostro gatto una dieta personalizzata specifica con cibo fresco. Puntiamo sulla qualità del cibo per evitare che il gatto ingrassi troppo e che si ammali. Un cibo di bassa qualità a lungo andare porta il gatto a numerose patologie che possono essere molto gravi. Non lasciamogli il cibo a disposizione per tutto il giorno ma stiamo attenti alla quantità della porzione.

 

Possiamo anche stimolarli a muoversi di più tentandoli con ill gioco arricchendo l’ambientale circostante con palestre per arrampicarsi, scalare, saltare, con tira graffi, giochi appositi. Un’ottima idea è quella di adottare due gatti così sono stimolati a giocare insieme. Un gatto figlio unico soffrirebbe di solitudine e diventerebbe pigro.

Il gatto/a sterilizzato non avrà più quei vocalizzi tipici del calore, non sarà nervoso durante il calore e non subirà più l’influenza degli ormoni. Ma vediamo insieme quali saranno i cambiamenti più importanti che si verificheranno:

- I gatti maschi fortunatamente non si allontaneranno più alla ricerca di una femmina con la quale accoppiarsi. Sia i gatti che le gatte ridurranno le uscite e l’ampiezza del loro territorio.
- Ridurrà o eliminerà la fastidiosa marcatura urinaria (in alcuni gatti, ma è raro, purtroppo la marcatura potrebbe persistere).
- Non lotterà più con gli altri maschi per la conquista delle femmine evitando così ferite più o meno profonde con la possibilità di sviluppare ascessi e infezioni.
- Eviterà di essere contagiato da gatti o gatte malate che possano trasmettergli malattie sessualmente trasmissibili.

La sterilizzazione è indispensabile ai nostri a-mici.

Lo è per una serie importantissima di motivi. Vediamo insieme quali:

 

1) Prevenire le cucciolate
2) Evitare di contrarre malattie trasmissibili sessualmente quali FIV (AIDS FELINA) e FeLV (LEUCEMIA FELINA).
3) Evitare le aggressioni dovute alle competizioni tra maschi
4) Evitare vocalizzi di gatti e gatte tipiche dei gatti in calore
5) Evitare Irritabilità dovute agli sbalzi ormonali
6) Evitare le frequenti marcature di urina dei gatti non sterilizzati
7) Evitare che si allontanino troppo da casa mettendosi in eventuali pericoli.
8) Le gatte non sterilizzate hanno maggiori rischi di ammalarsi di tumore alle mammelle e all’utero.

Dopo essere sterilizzati i nostri gatti devono riprendersi dall’operazione e potrebbero essere meno attivi e avere meno appetito per due o tre giorni, per poi tornare alla normalità. Sicuramente le prime ore dopo la sterilizzazione saranno intontiti e disorientati dall’anestesia. Mi raccomando teneteli chiusi in un piccolo ambiente tranquillo (anche un trasportino) e con lettiera, dove non possa ferirsi andando a sbattere perché barcollante. Non date cibo e acqua fino a quando non vedete il vostro gatto tornato completamente alla normalità, anche gli organi interni devono riprendere l’attività normale di digestione.

Cosa controllare:

 

1) L’incisione: verificare  che sia sempre pulita e integra, che non siano presenti arrossamenti, gonfiori e infiltrazioni di liquidi e probabili infezioni e stabilire un controllo con il veterinario per programmare la data per togliere i punti di sutura, se non sono quelli che si riassorbono da soli. Se il gatto ha leccato eccessivamente l’incisione, la possibilità di sviluppare un’infezione è alta. Contatta il veterinario an

2) L’appetito: se il gatto ha scarso appetito per più di due giorni dopo essere stato sterilizzato, va contattato il veterinario.

3) Se dorme troppo, se è letargico anche dopo alcuni giorni successivi all’operazione.

4) Se notate strane variazioni di comportamento.

Quando compare il primo calore?

 

Le gatte andranno in calore a circa 5/6 mesi di vita e i maschi a circa 8-9 mesi di vita. Le gatte possono andare in calore in qualsiasi momento dell’anno, ma principalmente durante la primavera, l’estate e prima della fine dell’autunno perché la temperatura è ottima ed è il clima ideale per far crescere i cuccioli.

Il calore nelle gatte può durare fino a due settimane a calore. Questa attività ormonale incide sul benessere della gatta che spesso non mangia, non dorme e in più i continui calori durante l’anno aumentano il rischio  di sviluppare tumori mammari e dell’utero.

La maturità sessuale nei maschi avviene con l’inizio della marcatura. Solitamente dagli 8 ai 12 mesi di vita. Il calore dura per tutto l’anno. Marcano il territorio e quando le gatte sono in calore iniziano a battersi con i gatti rivali e allontanarsi per acquisire territorio dove trovare le gatte per l’accoppiamento.